6 maggio 2007

delios


Dopo tre stagioni si torna a fare le qualificazioni di Champions League, oramai è praticamente certo, terzi o quarti che si arrivi. L’ultima volta fu dopo un grande campionato giocato tra il sontuoso spettacolo del campo e la paura di sparire dal calcio, fuori. C’era Mancini e l’anno dopo si conquistò una fantastica Coppa Italia. Questa Lazio costa la quarta parte di quella e ha il futuro dalla sua. Quella era la scia di uno scellerato progetto stellare. Non è un caso: il merito, per me, è in massima parte di Delio Rossi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

un'emozione sottile. come il tratto di saul steinberg.
peccato (inter nos) rimanga senza parole condivise in pubblico. ma va bene così.
(S.)