4 aprile 2008

shorts

E il brunello di qua, e la mozzarella di là. Non se ne può più. Sò certezze che s'incrinano, anche perché mi sa che la mozzarella di bufala un bel po' di diossina ce l'ha sempre avuta ed è sempre stata buona. Il brunello, poi... Albanese ha fatto la caricatura del sommelier in quel modo mica per caso. Mi ricordo che una volta servimmo a un mio amico suggestionabile una sigarettina rollata unta con un po' d'olio piccante spacciandola per chissà cosa, e il torolo che faceva uh, ah, ci ho le visioni.
Insomma, quando sai che dentro a una bottiglia c'è della roba buona e non ci capisci una beneamata, il brunello finto te lo ciucci. Mesi fa venne fuori che dei friulani contrabbandavano ciofeche per vinoni di stralusso in Germania, grassando bei baiocchi al crucco ignaro. E cavolo, ci sarà pure una differenza tra una ciofeca e un vinone, oltre al prezzo. Certo che c'è. Ad averci la forza di trovarla. Conosco uno che gli hanno rimpiazzato un vinello acido che beve sempre con un chianticello passabile, e si lamenta. Sai com'è, il vino del contadino dovrebbe essere buono, si dice. In realtà è una maialata in praticamente tutti i casi, ma se uno c'è affezionato hai voglia a cercare di convincerlo. Comunque dovevano essere shorts, ma mi sono fatto prendere la mano. Allora longs, e muoia l'avarizia.

4 commenti:

pank ha detto...

che poi, proprio quando attacca vinitaly

Anonimo ha detto...

Parole sante, amico mio. Parole sante! (tra l'altro mi pare che la mozzarella non sia mai stato tanto buona come in questo periodo. Quindi, se è vero ciò che dicono: viva la diossina. Anzi, se fosse possibile aumentarne le dosi io sarei favorevole. Grazie)
[Ste]

Anonimo ha detto...

e perché solo la bufala poi...e pomodori e verdure di ogni genere?

pank ha detto...

dai, facciamo un party sofisticato!
Condiamo con gli oli esausti! Balsacetiamoci col tavernello!
Sto a legge degli ecochef sul gambero rosso, rivado che mi ci ammazzo da ride...