11 giugno 2008

Te recuerdo

Le strade tortuose di internet mi hanno riportato in contatto con amici che non sentivo da moltissimo tempo. Fa impressione parlare di nuovo con persone con cui si è divisa la giornata per anni, ma di cui non si sa più un accidente da tanto. A un certo punto zac, ti butti in un canalone che prende un'altra strada e il paesaggio ti sfila via di lato, non riesci più, neanche volendo, a rimanerci in contatto. Mi colpisce soprattutto la differenza di sintonia: mi è capitato in diverse occasioni di dire cose che non sono state recepite, come se non le avessi dette. Cose che in qualche modo riguardano le modalità di questo perdersi di vista. Sono persone a cui voglio bene, ma che sono diventate completamente estranee, sotto un certo aspetto. Eppure ne ho ricordi vividi, e quanti, per un lungo segmento di tempo. Dieci-quindici anni. Più netti di qualche amore rimosso. E' bello riguardarseli uno a uno.

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